Si racconta che, al tempo dei tempi quando furono creati gli animali, essi ebbero in dono da Zeus, chi la forza, chi la velocità, chi le ali.
L’uomo, rimasto nudo, gli disse allora: “Soltanto me tu hai privato dei tuoi favori”.
E Zeus gli rispose: “Tu sei incosciente del dono che ti è toccato; eppure, esso è il più grande di tutti, perché tu hai ricevuto la ragione, la quale è potente tra gli dei e tra gli uomini, più potente dei potenti, più veloce degli esseri veloci”.
L’uomo a quel punto capì l’importanza del dono ricevuto e, prima d’andarsene, si prostrò dinanzi a Zeus e gli rese grazie.
Morale della favola
Questa favola di Esopo vuole farci comprendere che col dono della ragione tutti siamo stati gratificati da Dio.
Eppure, ci sono alcune persone che, insensibili a tanto onore, trovano più invidiabili le qualità di certe bestie prive di coscienza, rispetto al dono della ragione.
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